Tariffe elettriche

Qui sono disponibili informazioni di carattere generale sulle tariffe energetiche:

 

Con la delibera 199/11, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha introdotto i seguenti interventi con un periodo di controllo di tre anni (a partire dall’01.01.2012):

 

un regolamento e successive modifiche dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas per quanto riguarda la trasmissione e la distribuzione dei servizi di energia elettrica. In questo contesto sono previste tariffe vincolanti per coprire i costi del servizio di trasporto (TIT).

 

un regolamento e successive modifiche dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas per quanto riguarda il servizio di misurazione. In questo contesto sono stabilite le percentuali di commissione per coprire il servizio di misurazione (TIME).

 

un regolamento e successive modifiche dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas per quanto riguarda le condizioni economiche per l’erogazione del servizio di allacciamento. In questo contesto sono stabilite le tariffe per la connessione alla rete degli utenti finali (TIC).

 

Per il 2012, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, secondo le delibere 199/11 e 201/11, ha stabilito le tariffe sopra indicate, che comprendono il servizio di maggior tutela, nonché il mercato controllato. In caso di discrepanze, si applicano le tariffe delle delibere citate, pubblicate sul sito web dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

 

 

Le tariffe domestiche in bassa tensione si riferiscono a:

  • locali ad uso residenziale di famiglie o comunità, ad eccezione di alberghi, scuole, convitti, residenze, ospedali, carceri e altre strutture residenziali
  • utilizzi per servizi comuni in edifici con non più di due unità abitative, utilizzi per la fornitura di strutture di supporto private per veicoli elettrici, locali adiacenti o appartenenti ad unità abitative con finalità di studi, uffici, laboratori, sale prove, cantine o garage per scopi agricoli, a condizione che l’uso avvenga tramite un singolo punto di prelievo per ogni appartamento e locali adiacenti e che la potenza disponibile non sia superiore a 15 kW.

Per i clienti domestici si applicano le seguenti tariffe:

  • Tariffa D2 per i clienti con contratto di prima casa fino a 3 kW
  • Tariffe D3 per i clienti con contratto per unità abitative che non siano prima casa, con qualsiasi capacità, nonché per le prime case con potenza superiore a 3 kW

Tariffe domestiche

 

 

 

 

Tariffe per l’illuminazione pubblica in bassa e media tensione (BT e MT)

Per la fornitura di energia elettrica per l’illuminazione pubblica in bassa e media tensione vengono applicate queste tariffe:

  • Illuminazione pubblica a bassa tensione – BTIP
  • Illuminazione pubblica a media tensione – MTIP

Tariffe non domestiche

Per i clienti che dispongono di contratti in corso per tutti gli usi, esclusa l’illuminazione pubblica e la casa, sono stabilite queste tariffe:

  1. Fornitura in bassa tensione (BT) per clienti non domestici:
    • BT per altro utilizzo con potenza disponibile fino a 16,5 kW – BT A1, BTA2. BTA3, BTA4, BTA5
    • BT per altro utilizzo con potenza disponibile superiore a 16,5 kW
  2. Fornitura in media tensione (MT) per clienti non domestici:
    • MT per altro utilizzo con potenza disponibile fino a 100 kW – MTA1
    • MT per altro utilizzo con potenza disponibile superiore a 100 kW e fino a 500 kW – MT A2
    • MT per altro utilizzo con potenza disponibile superiore a 500 kW – MT A3;
  3. Forniture in alta tensione (AT)
    • Con tensione fino a 220 kV

Tariffe non domestiche

 

 

 

nuova tariffa D1

 

con la Delibera 205/2014 l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha approvato le modalità attuative della nuova tariffa domestica D1. Dall’1 luglio 2014 la nuova tariffa elettrica sarà applicata in via sperimentale agli utenti interessati che usano un impianto a pompa di calore per riscaldare il proprio immobile.

 

La nuova tariffa non è più legata al totale del consumo dell’energia elettrica, bensì agli effettivi costi dei servizi di rete quali il trasporto, la distribuzione e la gestione del contatore. Momentaneamente i clienti con alti consumi annui sono i più penalizzati dall’attuale struttura tariffaria progressiva, con bollette elettriche che crescono più che proporzionalmente all’incremento dei consumi.

 

Se Lei è già in possesso di una pompa di calore e vorrebbe richiedere l’adesione alla sperimentazione della nuova struttura tariffaria, La preghiamo di considerare lo seguente:

 

 

Chi può rientrare nella sperimentazione?

  • Gli utenti che usano un impianto a pompa di calore come unico sistema nella residenza propria.
  • Pompe di calore aria-aria
  • Pompe di calore aria-acqua 

 

 

Chi non può rientrare nella sperimentazione?

  • Pompe di calore utilizzate come impianto di riscaldamento centralizzato dai condomini
  • Pompe di calore a gas
  • le più piccole PDC aria-acqua come p.es. scaldacqua a gas o boiler elettrici


L’adesione alla sperimentazione tariffaria dev’esser richiesta in forma scritta al proprio venditore.

 

 richiesta per tariffa D1 (33 KB)

 

Il modulo compilato dev’esser inviato al venditore. Quest’ultimo risponderà entro 30 giorni del ricevimento del modulo stesso.

Se la risposta è positiva, la tariffa sarà applicata con il mese successivo.

 

 

Siamo a Sua disposizione per ulteriori informazioni.

Tariffe per membri della ERD

Per i membri della cooperativa di energia San Martino - Valdurna applica le tariffe rispettiva secondo decisione del consiglio.